Smart Cities: Il futuro della sostenibilità passa dalle Smart Cities #Sviluppo sostenibile Nel giro di soli pochi anni il mondo è stato stravolto da moltissime innovazioni tecniche e tecnologiche, evoluzioni che hanno permesso di ripensare e reinventare i modi di vivere e le prospettive per il futuro.
Ed è proprio quando si parla di prospettive per il futuro che ci si è resi conto dell'importanza di cominciare a ragionare e approcciare al mondo in maniera differente. Nel corso del tempo la società si è resa conto di quanto sia importante adottare comportamenti che inducano a uno stile di vita migliore, più vivibile e più sostenibile sotto ogni punto di vista, il tutto per tracciare un percorso che possa garantire un innalzamento della qualità della vita in un futuro non poi così lontano.
Una diretta conseguenza del vivere meglio, anche all'interno delle aree metropolitane più grandi al mondo, è la sempre maggiore crescita della sensibilizzazione da parte della collettività nei confronti delle tematiche ambientali, in modo particolare verso quelle che possano in una qualche maniera migliorare il rapporto tra uomo e ambiente, fattore essenziale per rendere ancora più vivibile il nostro pianeta.
Proprio per questo motivo ultimamente si è visto un notevole interesse, sia da parte delle istituzioni che delle grandi corporation ma soprattutto della collettività, nel concentrarsi e impegnarsi per creare un ecosistema interconnesso a livello globale nel quale uomo, tecnologia e natura siano in grado di convivere insieme, rispettandosi a vicenda e in cui la sostenibilità gioca un ruolo da protagonista.
La globalizzazione che ha caratterizzato gli ultimi decenni, e che tutt'ora sembra non arrestarsi, ha portato alla nascita quasi incontrollata di numerose aree metropolitane, grandi città e agglomerati urbani che hanno a loro volta permesso lo sviluppo della società moderna, diventando i principali centri di scambio del commercio, il fulcro dell'economia mondiale, dell'industrializzazione e delle innovazioni tecnologiche.
Nonostante ciò, quasi inevitabilmente, queste grandi città rappresentano anche luoghi nei quali si riscontra il maggior abuso e spreco di risorse ambientali e naturali, centri nei quali non sempre natura, uomo e innovazione vivono in armonia.
Proprio per far fronte a queste problematiche però si è cominciato a pensare a un nuovo modo di concepire e vivere le città, tale da permettere a turisti, abitanti e cittadini di poter trarre il massimo dalle potenzialità di queste metropoli, potenzialità non sempre gestite nel modo più efficiente.
Grazie anche alla tecnologia che oggi appoggia e supporta praticamente ogni aspetto della nostra vita, si è giunti alla conclusione di puntare sulla creazione delle cosiddette Smart Cities, ovvero città pienamente ecosostenibili e nelle quali tutto è gestito in maniera efficiente, con l'unico fine di creare un ambiente cittadino vivibile e armonioso, nel quale uomo, tecnologia e natura possano trarre il meglio l'uno dei benefici dell'altro.
Le Smart Cities sono città e aree metropolitane che fondano il loro modo di funzionare e di approcciare alle cose nel pieno rispetto della sostenibilità, città nelle quali tutte le evoluzioni tecnologiche, tecniche e digitali sono caratterizzate dal totale rispetto del pianeta, dell'ambiente e della collettività.
Ed è proprio per questo motivo che a oggi tutti i piani per far fronte all'inquinamento e alle tematiche ambientali passano dal modello di Smart Cities, ossia un nuovo modo di concepire le città rendendole più a misura d'uomo ed ecosostenibili.
Si può pensare a una Smart City come un normalissimo agglomerato urbano di dimensioni medio grandi, come del resto ne esistono a centinaia in giro per il globo, con l'unica grande differenza che si tratta di una città in grado di autogestirsi in modo intelligente, capace di sfruttare al meglio le proprie risorse, abbattendo ogni fonte di spreco superfluo e con le capacità di utilizzare a proprio favore le diverse innovazioni tecnologiche che il mercato offre.
I punti chiave di una Smart City sono connettività, infrastrutture evolute, mobilità sostenibile, sicurezza e versatilità.
Ed è proprio per questo motivo che nelle città intelligenti sono ampiamente diffuse automobili full electric, oltre che un'infrastruttura tale da rendere agevole spostarsi con l'elettrico, una concezione di mobilità alternativa evoluta, come ad esempio il Car Sharing, ampi spazi verdi sparsi per l'intera area metropolitana, in grado di connettere cittadini e natura, e l'adozione d'incentivi per spingere la popolazione a salvaguardare l'ambiente.
Ma una Smart City non si distingue solo dal modo in cui i suoi abitanti si spostano o dal suo livello di autosufficienza, bensì anche da altri fattori come la sicurezza che è in grado di garantire ai propri cittadini, ai diversi sistemi di sicurezza urbana, all'illuminazione pubblica efficiente e green, a un sistema di trasporto pubblico all'altezza e a una gestione della comunità attraverso l'Internet of Things (IoT) avanzato e semplificato.
Insomma, le Smart Cities rappresentano una nuova idea di concepire le città, un passo per trasportare l'intera comunità in un futuro sempre più rispettoso e vivibile, che deve, per ragioni di forza maggiore, passare per i grandi centri urbani, i quali devono sapersi adattare nel miglior modo possibile.
